Giurisdizione italiana sul trust estero se uno dei convenuti è italiano
Sussiste la giurisdizione del giudice del domicilio di uno dei convenuti se il nesso stretto tra le domande rende opportuna la trattazione unica
Con la sentenza n. 7621, depositata ieri, le Sezioni Unite hanno affrontato la questione di giurisdizione in relazione alla causa di nullità esperita nei confronti dell’atto istitutivo di un trust estero (regolato dalla legge delle Isole Cayman), irrevocabile e discrezionale.
In particolare, il trust era stato istituito da una cittadina italiana, poi sottoposta ad amministrazione di sostegno a causa della malattia di Alzhaimer di cui era affetta, che vi aveva conferito parte del proprio cospicuo patrimonio “collocato in Svizzera” ed ereditato da alcuni parenti.
Il trust, la cui durata era fissata in 150 anni, era regolato dalla legge delle isole Cayman, il trustee era una società che inizialmente aveva sede alla Cayman, ma poi, aveva mutato denominazione e sede, collocandola
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