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Non basta la sinergia con la struttura sanitaria perché sia dovuta l’IRAP

La Cassazione interviene di nuovo per individuare quando l’organizzazione è autonoma esaminando il caso di un chirurgo

/ Romina MORRONE

Giovedì, 18 aprile 2019

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Il medico che si avvale di quattro sale operatorie nell’ambito di strutture organizzative di terzi, utilizzando personale che lo coadiuva durante l’attività operatoria, non deve assoggettare a IRAP i suoi proventi se tali strutture sanitarie non sono “autonome”, cioè non fanno capo al professionista né ai fini operativi, né per i profili organizzativi. Lo ha ribadito la Cassazione con l’ordinanza n. 8413/2019.

Un chirurgo, specializzato in ortopedia e traumatologia, ha impugnato il silenzio rifiuto opposto dall’ufficio all’istanza di rimborso dei versamenti IRAP 2010, sostenendo di non essere soggetto a tale imposta poiché la propria attività professionale era svolta in assenza di struttura organizzativa.
La Commissione tributaria provinciale lo ha rigettato, ...

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