Fusione tra enti non commerciali con doppio regime
I beni appartenenti alla sfera commerciale dell’ente si trasferiscono in neutralità fiscale se rientrano nell’ambito commerciale dell’avente causa
Per gli enti no profit quali associazioni e fondazioni, la fusione, oltre a realizzare i vantaggi dovuti all’aggregazione, consente di evitare la liquidazione dell’ente e quindi fornisce la possibilità di estinguerlo senza dover procedere alla devoluzione del patrimonio.
Al riguardo, si segnala che l’art. 98 del DLgs. 117/2017 ha modificato il libro primo del c.c., introducendo nel Titolo Secondo, Capo Terzo, “Delle associazioni non riconosciute e dei comitati”, l’art. 42-bis, rubricato “Trasformazione, fusione e scissione”.
In tal modo, si dà attuazione all’art. 3 comma 1 lett. e) della L. 106/2016 che, in segno di continuità con la riforma del diritto societario del 2004, prevede di “disciplinare il procedimento per ottenere la trasformazione ...
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