Fabbricato da demolire non riqualificabile in terreno edificabile
La Cassazione non ammette la riqualificazione neppure se l’edificio non assorbe integralmente la capacità edificatoria residua del lotto su cui insiste
In merito alla cessione a titolo oneroso di immobili da parte di soggetti non imprenditori secondo il disposto dell’art. 67 del TUIR, l’Amministrazione finanziaria ha spesso riqualificato le cessioni di fabbricati destinati alla demolizione (non imponibili se trascorsi cinque anni dall’acquisto) in trasferimenti a titolo oneroso di aree edificabili (sempre imponibili a prescindere dal periodo di possesso).
Questa impostazione discende dall’applicazione del principio contenuto nella risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 395/2008, che ha equiparato la cessione di fabbricati rientranti in un piano di recupero a dei terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria.
Sul tema si è, peraltro, espressa diverse volte la Suprema Corte che, censurando le pretese del Fisco, ...
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