Locazione turistica di tipo alberghiero da registrare in caso d’uso
La qualificazione come «prestazione di servizi» ai fini IVA determina riflessi anche sull’imposta di registro
Le locazioni turistiche possono assumere natura diversa, sul piano fiscale, a seconda delle caratteristiche dei servizi prestati.
Dal punto di vista IVA, infatti, il trattamento cambia a seconda che l’operazione possa qualificarsi come:
- pura locazione di immobili abitativi, nel qual caso si applica il regime IVA di esenzione ex art. 10 comma 1 n. 8 del DPR 633/72, fatta salva la possibilità per l’impresa di costruzione o ristrutturazione dell’immobile di optare per il regime di imponibilità con aliquota del 10% (n. 127-duodevicies della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72);
- servizio avente carattere paralberghiero, nel qual caso si configura una prestazione di servizi soggetta a IVA con l’aliquota del 10% (n. 120 della Tabella A, parte III, allegata al DPR
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