Nuovi investimenti in beni strumentali con risparmio d’imposta
La combinazione tra ACE e nuovo credito d’imposta del 6% consente benefici da ripartire, però, su base quinquennale
Con un quadro ormai definito delle misure fiscali della manovra finanziaria per il 2020 che riguardano le imprese, è possibile fare alcune prime considerazioni in merito alle prospettive che si delineano per gli investimenti da effettuare nel 2020 e alle possibili misure agevolative che assistono gli stessi.
In questo contesto, il Ddl. di bilancio 2020 prevede:
- da un lato, all’art. 1 comma 287, il ripristino dell’ACE, pur con un coefficiente di remunerazione molto ridotto (1,3%) che ne depotenzia in modo significativo gli effetti;
- dall’altro, all’art. 1 commi 185 e seguenti, un nuovo credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali, inserito in luogo dei super-ammortamenti e pari al 6% del costo sostenuto, con un limite massimo di costi ammissibili di ...
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