Dal 2020 «uniforme» la prova della cessione intra-Ue
Regole non applicabili se il cedente o il cessionario trasportano i beni in proprio
A poco più di un anno dall’adozione da parte dell’ECOFIN del pacchetto di misure urgenti in materia di IVA denominate quick fixes, si è adesso in procinto – a partire dal 2020 – di dare piena operatività, negli attuali 28 Stati membri della Ue, alle nuove disposizioni in tema di prova dell’avvenuta spedizione o trasporto di beni oggetto di una cessione intra-Ue, volte a dissipare dubbi e incertezze in merito, mediante l’introduzione di una presunzione, seppure relativa.
Storicamente infatti né il legislatore comunitario, né il legislatore nazionale hanno determinato con chiarezza e precisione quali documenti potessero attestare il verificarsi di quella che, per certi aspetti, è la più complessa, quanto a onere della prova, tra le condizioni poste dall’art. 138 della ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41