Scontrino elettronico, col 2020 l’obbligo diventa generalizzato*
Per l’attivazione dei registratori telematici, però, i soggetti «minori» hanno tempo fino al 30 giugno 2020
La generalità dei soggetti che effettuano operazioni nell’ambito del commercio al minuto è tenuta a memorizzare elettronicamente e a trasmettere in via telematica i dati dei corrispettivi giornalieri, rilasciando, in luogo dello scontrino o della ricevuta fiscale, il nuovo documento commerciale (fatto salvo l’obbligo di emissione della fattura su richiesta del cliente). La disposizione è in vigore dal 1° gennaio 2020.
I nuovi adempimenti che devono essere assolti mediante un registratore telematico (o un registratore di cassa appositamente adattato), ovvero utilizzando la procedura web disponibile sul portale Fatture e Corrispettivi, sostituiscono, da un lato, le vecchie modalità di certificazione fiscale, dall’altro l’obbligo di registrazione dei corrispettivi ex art.
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41