I 400 miliardi e oltre per la liquidità delle imprese di cui non c’è traccia nei decreti
Le risorse finora stanziate dal Governo per l’erogazione di finanziamenti bancari tramite SACE spa e Fondo di garanzia per le PMI sono insufficienti
Servono soldi veri e servono presto.
Nella ormai celebre conferenza stampa di lunedì 6 aprile, il Governo non solo ha promesso, ma ha addirittura dato per già fatto un aiuto di Stato a tutte le imprese e lavoratori autonomi, in carenza di liquidità a causa dei riflessi sulle loro attività economiche della crisi epidemiologica da COVID-19, tale da consentire loro di ottenere la rapida erogazione di finanziamenti bancari fino al 25% del loro fatturato, con restituzione a 6 anni e congruo preammortamento, grazie alla garanzia dello Stato prestata per il tramite di SACE spa e del Fondo di garanzia per le PMI.
Allo stato attuale, tuttavia, i 400 miliardi di “potenza di fuoco” con cui SACE spa dovrebbe agevolare l’erogazione di finanziamenti bancari esistono solo nelle vuote enunciazioni ...
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