La srl non partecipa all’esclusione del socio
Nulla la clausola che dispone l’esclusione per inadempimento degli obblighi assunti verso la società
Nella decisione giudiziale relativa all’esclusione di uno dei due soci (nella specie al 50%) di una srl, sulla base dell’art. 2287 comma 3 c.c., la società non è litisconsorte necessario. È da considerare nulla la clausola statutaria che si limiti a prevedere l’esclusione del socio che risulti inadempiente agli obblighi assunti nei confronti della società.
A precisarlo è il Tribunale di Bolzano, nella sentenza n. 399 del 6 maggio scorso.
In tema di esclusione del socio di srl, il legislatore, con l’art. 2473-bis c.c., non ha predisposto una disciplina specifica per il procedimento, né ha indicato l’organo competente ad adottare la relativa delibera.
Il tutto, quindi, è stato rimesso all’autonomia statutaria, che, una volta previste “specifiche ipotesi
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