Scelta sull’utilizzo del credito IVA modificabile con integrativa
La dichiarazione integrativa può essere presentata entro i termini di decadenza dell’attività di accertamento
Il soggetto passivo che intende rettificare l’originaria richiesta di rimborso del credito annuale IVA può presentare una dichiarazione integrativa non oltre i termini stabiliti dall’art. 57 del DPR 633/72, sempre che il rimborso non sia stato ancora eseguito. Si tratta del principale chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 231 pubblicata ieri, 30 luglio 2020.
Come precisato dalla prassi amministrativa (circ. Agenzia delle Entrate nn. 35/2015, 25/2012 e 17/2011), il soggetto passivo deve presentare una dichiarazione integrativa, se vuole modificare la scelta effettuata in ordine alla destinazione del credito IVA, al fine di:
- ridurre l’importo del quale è stato chiesto originariamente il rimborso;
- oppure, incrementare l’ammontare ...
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