La dichiarazione di avvalersi della compensazione legale sconta il registro in misura fissa
Nella risposta interpello n. 358 di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la disposizione con cui le parti dichiarano di avvalersi della compensazione legale di cui all’art. 1243 c.c., contenuta all’interno di un atto di compravendita, sconta l’imposta di registro in misura fissa ex art. 11 della Tariffa, Parte I, allegata al DPR 131/86, in quanto disposizione autonoma, finalizzata al pagamento del corrispettivo, avente natura ricognitiva.
Nel caso di specie, due soggetti concludevano due compravendite di immobili reciproche per lo stesso prezzo e intendevano dare atto, nella seconda compravendita, dell’avvenuta estinzione dei debiti per compensazione legale, ex art. 1243 c.c.
Gli artt. 1241 ss. c.c. stabiliscono che opera la compensazione legale, con conseguente estinzione delle reciproche posizioni, quando due parti hanno debiti l’una verso l’altra aventi ad oggetto una somma di danaro o una quantità di cose fungibili dello stesso genere e che sono ugualmente liquidi ed esigibili. L’estinzione si verifica ex lege dal momento della coesistenza dei debiti.
Secondo l’Agenzia, quindi, dal punto di vista fiscale l’indicazione di avvalersi della compensazione legale, contenuta nell’atto di compravendita, costituisce una disposizione autonoma, finalizzata al pagamento del corrispettivo, avente natura ricognitiva.
La dichiarazione di compensazione, infatti, non muta la situazione preesistente, ma è diretta a giovarsi di un effetto già verificatosi e non a costituirlo, in quanto l’estinzione della compensazione è già avvenuta ex lege al momento della coesistenza dei debiti; inoltre, la dichiarazione di avvalersi della compensazione non presuppone una situazione di incertezza tra le parti.
Posto che la disposizione è meramente ricognitiva e non ha ad oggetto prestazioni a contenuto patrimoniale, si applica l’imposta di registro in misura fissa di 200 euro ex art. 11 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86, in quanto è contenuta in un atto stipulato nella forma di atto pubblico.
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