Contributi a enti bilaterali per interesse esclusivo del datore non imponibili
Sono imponibili se riferibili alla posizione di ogni dipendente o in presenza di un collegamento diretto tra versamento e posizione del lavoratore
Con la risoluzione n. 54 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sul regime fiscale dei contributi versati all’ente bilaterale di categoria e delle prestazioni erogate dallo stesso ente.
L’Agenzia, richiamando le circolari nn. 326/1997 e 55/1999, ricorda che, in generale, i contributi versati all’ente bilaterale, dal datore di lavoro e dal lavoratore, concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente, in quanto non rientrano nell’ipotesi di esclusione dal reddito previste dall’art. 51 comma 2 lett. a) del TUIR, il quale prevede la non concorrenza al reddito di lavoro dipendente, tra l’altro, dei soli contributi assistenziali versati dal datore di lavoro o dal lavoratore in ottemperanza a disposizioni di legge.
Infatti, la norma ...
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