ACCEDI
Giovedì, 26 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Locazioni estere con base imponibile negativa

Resta, però, la difficoltà pratica di inserire la perdita, derivante da spese che eccedono i canoni, nel rigo RL12 della dichiarazione

/ Gianluca ODETTO

Mercoledì, 25 novembre 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il sistema di tassazione italiano delle locazioni estere per i soggetti IRPEF è improntato al principio secondo cui, ogni qual volta esiste un canone netto (affitto meno spese) positivo, la base imponibile italiana è rappresentata da quest’ultimo, e non dal canone lordo decurtato del 15%; questa seconda soluzione è, invece, tale se (e solo se) lo Stato estero non esercita alcuna potestà impositiva sui canoni di locazione.

Esistono situazioni, disciplinate negli ordinamenti esteri ma, a quanto consta, non oggetto di giurisprudenza in Italia, in cui il canone netto è negativo: l’imposta non è quindi, dovuta all’estero non in virtù dell’assenza del potere impositivo da parte dell’altro Stato, ma per la più semplice circostanza per cui le spese inerenti riconosciute ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU