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Raddoppio per violazioni penali automatico per il socio di snc

La Cassazione introduce una sorta di responsabilità oggettiva

/ Alfio CISSELLO

Mercoledì, 3 febbraio 2021

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Sino all’anno 2015 (dichiarazioni da presentare nel 2016), era in vigore il raddoppio dei termini di accertamento derivante da violazioni penali tributarie.

Dunque, per le imposte sui redditi, l’accertamento va notificato, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre dell’ottavo (e non quarto) anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione (decimo e non quinto anno se si tratta di omessa dichiarazione).

Tale disciplina è stata abrogata dalla L. 208/2015, a partire dall’anno 2016 (dichiarazioni da presentare nel 2017).
Rammentiamo che, per gli avvisi di accertamento scaduti nel 2020, opera l’art. 157 comma 1 del DL 34/2020: l’emissione dell’atto comunque sarebbe dovuta avvenire entro il 31 dicembre 2020, ma la notifica verrà disposta dal 1°

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