Norme sugli appalti pubblici anche per la federazione sportiva nazionale
Rileva se viene esercitata attività di interesse generale con carattere non industriale o commerciale
Sono noti gli accesi e contrastati dibattiti, pure causa di estemporanei interventi normativi (DL 5/2021), che hanno di recente riguardato il ruolo del CONI, i suoi delicati rapporti con il Governo e con i diversi enti organizzati nell’ambito dell’ordinamento sportivo.
Proprio sul punto, con una decisione depositata ieri (cause riunite C-155/19 e C-156/19), ha avuto modo di intervenire la Corte di Giustizia Ue affermando che una federazione sportiva nazionale, nel caso di specie la FIGC, può essere assoggettata alle norme in materia di affidamento degli appalti pubblici se esercita attività di interesse generale aventi carattere non industriale o commerciale.
Tuttavia, precisa la Corte, questo si verifica solo nel caso in cui si riscontri l’esistenza di un effettivo potere di ...
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