Accantonamento dei crediti contestati con sentenza non definitiva
L’omissione del fondo rischi determina l’inammissibilità della proposta
L’esistenza di crediti oggetto di contestazione giudiziale, nel concordato preventivo, impone la necessità del loro inserimento in una delle classi omogenee previste dalla proposta, ovvero in apposita classe a essi riservata, anche al fine di soddisfare l’esigenza di informazione dell’intero ceto creditorio (Cass. nn. 5689/2017, 13284/2012 e 13285/2012).
La ragione del principio, che pone un obbligo specifico in capo al debitore circa il loro inserimento e uno specifico potere di controllo critico in capo al tribunale circa la regolarità della procedura, risponde a una duplice evidenza.
Innanzitutto, l’omissione pregiudica gli interessi di coloro che non dispongono ancora dell’accertamento definitivo dei propri diritti, ma che, tuttavia, possono essere ammessi provvisoriamente ...
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