Esercizio abusivo se si indicano servizi tipici dei commercialisti su carta intestata
Necessario che le attività non esclusive siano compiute con modalità tali da creare le oggettive apparenze di un’attività svolta da soggetto abilitato
Interessanti precisazioni in merito all’esercizio abusivo della professione di commercialista vengono esposte nel Pronto Ordini n. 138/2021 pubblicato dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
Il P.O. in questione risponde al quesito sollevato dall’ODCEC di Biella in cui si domandava se un soggetto non iscritto all’Albo che sulla propria carta intestata riporti la dicitura “Servizi amministrativi, contabili e tributari” sia da segnalare per il reato previsto dall’art. 348 c.p. con riferimento alla professione di dottore commercialista, ragioniere commercialista o esperto contabile.
Tale fattispecie prevede la reclusione fino a sei mesi o con la multa da 103 a 516 euro per chiunque abusivamente eserciti una professione, per la
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