Il CNDCEC torna a pensare alle dimissioni
Il tema è di nuovo sul tavolo dopo l’ultima pronuncia del TAR. Sulle elezioni dei commercialisti presentata anche un’interrogazione parlamentare
La settimana prossima i componenti del Consiglio nazionale dei commercialisti potrebbero rassegnare le dimissioni al Ministero della Giustizia. Il condizionale è d’obbligo, considerato quanto accaduto non più tardi di due settimane fa, quando il Presidente Miani aveva proposto agli Ordini locali di dimettersi salvo poi incassare nuovamente la loro fiducia (si veda “Gli Ordini locali «confermano» il CNDCEC” del 7 ottobre).
Questa volta, però, i margini per un nuovo cambio di rotta sembrerebbero essere più ridotti, perché, nel frattempo, è intervenuta la pronuncia del TAR che ha confermato la sospensione cautelare delle elezioni e rimandato la discussione nel merito del ricorso presentato dall’ex Consigliere nazionale Ruscetta al prossimo 25 febbraio. Dinanzi a uno stallo ...
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