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NOTIZIE IN BREVE

Dal Ministero del Lavoro nuovi chiarimenti sulle istanze per i ristori a favore degli ETS

/ REDAZIONE

Mercoledì, 8 dicembre 2021

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Il Ministero del Lavoro ha aggiornato alla data di ieri le FAQ relative alla presentazione delle istanze per i ristori a favore degli enti del Terzo settore, in scadenza sabato 11 dicembre (si veda “Cooperative sociali escluse dai ristori per il Terzo settore” del 3 dicembre).

Per quanto riguarda il codice ATECO da inserire nell’istanza, il Ministero precisa che l’art. 3 comma 1 del DM 30 ottobre 2021 destina le risorse del Fondo Ristori ai soggetti che abbiano cessato o ridotto nel corso del 2020 le proprie attività statutarie d’interesse generale in conseguenza delle misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza da COVID-19 ove riferite ai codici ATECO di cui all’allegato 1 al decreto.
L’ente, all’atto del caricamento dell’istanza, deve quindi individuare tra i codici ATECO già presenti sulla piattaforma quello corrispondente alla propria attività per la quale intende chiedere il ristoro, purché la stessa sia ricompresa tra le attività statutarie dell’ente. Il dato rilevante è rappresentato dalla coerenza dell’attività pregiudicata dalla situazione pandemica con lo statuto dell’ente, oggetto di controllo successivo all’erogazione del contributo.

Il Ministero chiarisce poi cosa si intende con l’espressione “l’iscrizione nei relativi registri da parte dei soggetti beneficiari deve risultare alla data di presentazione dell’istanza ed essere stata conseguita in una data anteriore al 25 dicembre 2020”.
Il dato da tenere prima di tutto in considerazione è la sussistenza del requisito soggettivo di legittimazione (iscrizione in uno dei registri APS, ODV, anagrafe Onlus) per poter accedere al Fondo Ristori alla data del 24 dicembre 2020 e alla data di presentazione della domanda di contributo, a prescindere dai mutamenti di qualifica nel frattempo intercorsi.
Nella FAQ si riporta l’esempio di un’ODV iscritta al relativo registro di cui alla L. 266/1991 in data antecedente al 25 dicembre 2020, che dopo abbia mutato qualifica in APS e sia stata iscritta, il 28 febbraio 2021, nel registro delle APS di cui alla L. 383/2000: in questo caso si può presentare l’istanza, stante la permanenza del requisito soggettivo di legittimazione richiesto dalla disciplina del Fondo Ristori.

Con riferimento al sistema di acquisizione della domanda, nella sezione dedicata al “provvedimento di iscrizione”, occorre inserire il numero e il provvedimento di iscrizione aventi data antecedente al 25 dicembre 2020 in quanto il sistema non è stato configurato per accettare l’inserimento di provvedimenti di iscrizione con data posteriore.

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