Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge che modifica il Codice delle pari opportunità
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 18 novembre 2021, la legge 5 novembre 2021 n. 162, la quale apporta alcune modifiche al Codice delle pari opportunità di cui al DLgs. 11 aprile 2006 n. 198 e introduce altre disposizioni in materia di pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo.
Tra le modifiche al suddetto codice si evidenziano in particolare le novità in materia di rapporto periodico, regolato all’art. 46 del DLgs. 198/2006. Ai fini della redazione di tale rapporto il numero dei dipendenti viene fissato in oltre 50 dipendenti, con eliminazione della parola almeno in riferimento alla cadenza biennale.
Le aziende pubbliche e private che occupano fino a 50 dipendenti possono, invece, su base volontaria, redigere il rapporto. Si precisa che il rapporto viene redatto in modalità esclusivamente telematica e viene prevista l’adozione di un decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della disposizione per la definizione di una serie di aspetti elencati nei nuovi commi 3 e 3-bis della norma. Spetterà, poi, all’Ispettorato nazionale del lavoro verificare la veridicità dei rapporti; in caso di rapporto mendace o incompleto è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 5.000 euro.
Tra le ulteriori novità si segnala l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2022, della certificazione della parità di genere, al fine di attestare le politiche e le misure concrete adottate dai datori di lavoro per ridurre il divario di genere in ambito lavoristico.
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