Acquisti Ue dei produttori agricoli con IVA variabile
Se l’acquirente in regime speciale non supera la soglia di 10.000 euro potrebbe configurarsi una vendita a distanza
Tra le operazioni transfrontaliere che possono essere interessate dalle novità IVA in materia di vendite a distanza in vigore dal 1° luglio 2021 vi sono gli acquisti effettuati in ambito Ue da produttori agricoli in regime IVA speciale.
Rientrano infatti, nella definizione di “vendite a distanza intracomunitarie di beni”, prevista dal nuovo art. 38-bis del DL 331/93, le cessioni di beni, con trasporto da uno Stato membro a un altro a cura del fornitore o per suo conto, non soltanto quando queste sono effettuate verso privati consumatori, ma anche quando sono effettuate nei confronti dei soggetti passivi IVA che non sono tenuti ad assolvere l’imposta sugli acquisti intracomunitari, tra cui i produttori agricoli che applicano il regime di detrazione forfetaria dell’imposta
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