Anche nelle elezioni vogliamo generare una crescente qualificazione professionale
Gentile Redazione,
ho letto con molto interesse le riflessioni, dei Colleghi Guffanti e Pastore, ospitate sulle pagine della vostra rivista (si veda “Per la professione futura è necessario il rilancio del profilo del commercialista”). Riflessioni che vedono molti punti di condivisione ad iniziare proprio dalla necessità di generare una “crescente qualificazione professionale”.
Come lista numero 1 ne siamo così profondamente convinti che, al contrario della lista numero 2 che vede al suo interno anche consiglieri nazionali uscenti, abbiamo deciso di non candidarne nessuno.
Questo perché, senza nessuna volontà di esprimere un giudizio nei confronti del lavoro svolto dal CNDCEC, abbiamo voluto rappresentare, nei fatti, la precisa volontà di dar vita a un nuovo progetto capace di generare, con rinnovato impulso, proprio quella crescita richiamata dai Colleghi.
Poiché, delle riflessioni dei Colleghi condividiamo anche la necessità di far innalzare la ”platea demografica”, come lista numero 1, lavoreremo per le prerogative professionali, con la stessa convinzione che solo un Consiglio Nazionale totalmente rinnovato può garantire. A testimoniare ciò il fatto che molti nostri candidati, già presidenti di ordini, si sono impegnati negli anni in questa direzione.
Condivido pienamente anche che il “continuo rimando al tema della fusione delle Casse” non ha nessuna valenza prospettica. È appena il caso di far notare che il tema, citato dai Colleghi in un simpatico esercizio di preterizione, è ricorrente solo ed esclusivamente in periodo di campagna elettorale.
Forse qualche distinzione di opinione la riscontro dove i Colleghi reputano che “è assolutamente da respingere l’idea programmatica di allargare le platee”. Viviamo un periodo storico dove le crescenti responsabilità, a cui non corrisponde mai il giusto riconoscimento economico, e le sempre peggiori condizioni di lavoro hanno portato ad una costante diminuzione degli Iscritti. È evidente che tutto ciò che va nella direzione di migliorare questa situazione consentendo di riavvicinare i giovani alla nostra professione è, a mio giudizio, da sostenere.
Non posso quindi che ringraziare i Colleghi per le loro opinioni che scopro sposarsi quasi totalmente con le linee programmatiche della nostra lista, e per l’opportunità che mi hanno dato di esporre, anche in questa sede, le specificità della lista 1 che ho l’onore di rappresentare.
Elbano de Nuccio
Candidato alla Presidenza del CNDCEC
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