ACCEDI
Sabato, 19 aprile 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Intermediazione quote a rischio esenzione IVA

Le ultime risposte delle Entrate sembrano non considerare il carattere «oggettivo» del regime

/ Pietro BRICCHETTO e Emanuele GRECO

Lunedì, 11 luglio 2022

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con le risposte a interpello nn. 360, 361 e 362 del 4 luglio 2022, l’Agenzia delle Entrate è tornata ad analizzare il regime IVA applicabile ad alcune prestazioni di consulenza e assistenza rese nel contesto di operazioni di M&A, questa volta escludendo (quantomeno nelle risposte nn. 360 e 361) il regime di esenzione previsto dall’art. 10 comma 1 nn. 4) e 9) del DPR 633/72 per le prestazioni di intermediazione finanziaria.

L’Amministrazione finanziaria sembra giustificare l’imponibilità delle menzionate prestazioni sulla base delle seguenti circostanze:
- gli advisor non svolgono “un’attività riservata ma un’attività di consulenza societaria, anche in materia di M&A”, il che renderebbe inapplicabili i precedenti di prassi sul tema, invocati a supporto ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU