Liti minori dinanzi al giudice monocratico
Niente collegio di tre giudici se il valore non supera i 3.000 euro
Vista l’approvazione definitiva del disegno di legge sulla riforma del processo tributario ad opera del Parlamento, nel rito tributario è in procinto di debuttare la figura del giudice di monocratico, ora presente in casi residuali e solo per il giudizio di ottemperanza.
Per le liti del valore sino a 3.000 euro, la causa sarà gestita da un giudice monocratico, non quindi dal classico collegio di tre persone.
Il valore va determinato ai sensi dell’art. 12 del DLgs. 546/92, quindi si vaglia la sola imposta accertata, o le sanzioni se si tratta di atti irrogativi di sole sanzioni.
Per fare un esempio, se si ricorre contro un accertamento che riscuote 2.500 euro di imposta e 3.000 euro di sanzione, la causa sarà attribuita al giudice monocratico.
Si tratta del medesimo valore di lite entro ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41