Per il default bancario conteggio dei 90 giorni da quando il credito diventa esigibile
La Banca d’Italia esamina il trattamento del factoring, i crediti verso le pubbliche amministrazioni e gli accordi di standstill
La Banca d’Italia, con un documento del 23 settembre, fornisce alcuni orientamenti in materia di default bancario alla luce delle linee guida emanate dall’EBA.
Il default rappresenta lo stato di inadempienza di un’obbligazione verso una banca ed è automaticamente rilevato in caso di arretrati di pagamento superiori a 500 euro (che diventano 100 per privati a PMI con esposizioni inferiori a un milione) e all’1% dei debiti verso la banca che perdurino per oltre 90 giorni consecutivi (180 se il debitore è una Pubblica Amministrazione).
Molti dei punti toccati dalla Banca d’Italia riguardano il dies a quo per il conteggio dei 90 giorni. L’autorità di vigilanza nazionale ha modo di precisare che, nel caso di crediti ceduti pro soluto a un factor, il conteggio in ...
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