Remissione in bonis da ammettere entro la prima dichiarazione «rilevante»
Talvolta la prima dichiarazione utile non riguarda il regime oggetto di remissione
Ammesso e non concesso che la tardività nel deposito dell’asseverazione “preventiva” su modello conforme all’Allegato B del DM 58/2017, rispetto al termine indicato dall’art. 3 comma 3 del DM 58/2017 medesimo, abbia quella valenza decadenziale che la costante prassi dell’Agenzia delle Entrate le attribuisce, un contribuente in possesso di tutti i requisiti sostanziali per poter beneficiare del sismabonus, di cui all’art. 16 del DL 63/2013, dovrebbe certamente potersi avvalere dell’istituto della remissione in bonis, di cui all’art. 2 comma 1 del DL 16/2012, per sanare tale omissione nei termini (si veda “Remissione in bonis anche per l’omessa asseverazione sismabonus nei termini” dell’11 ottobre 2022).
La questione ...
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