Dimostrazione dell’effettivo interesse economico per i costi black list
La prova consente di dedurre i costi eccedenti il valore normale
Il regime dei c.d. costi black list, nella formulazione reintrodotta dal Ddl. di bilancio 2023, comporterebbe per le imprese italiane l’onere della dimostrazione dell’effettivo interesse economico e della concreta esecuzione dell’operazione posta in essere con controparti residenti o localizzate in Stati o territori non cooperativi (individuati nella black list Ue), al fine di dedurre la quota parte delle spese e delle altre componenti negative di reddito che eccede il valore normale.
Nella prospettiva che le citate disposizioni siano confermate nel testo definitivo della legge di bilancio 2023, risulta utile richiamare i chiarimenti forniti dalla prassi dell’Agenzia delle Entrate e dalla giurisprudenza in vigenza dei precedenti regimi aventi a oggetto i costi black list, ...
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