Pronto l’applicativo telematico per la definizione delle liti pendenti
Da ieri non si può più inoltrare la domanda via PEC
Ieri l’Agenzia delle Entrate, mediante apposito comunicato stampa, ha annunciato che è stato messo a disposizione il software di compilazione strumentale all’inoltro della domanda di definizione delle liti pendenti di cui all’art. 1 comma 186 ss. della L. 197/2022.
Il software, che presuppone l’utilizzo della “Java Virtual Machine”, è la modalità ordinaria per la trasmissione della domanda.
Occorre essere in possesso delle credenziali Entratel o Fisconline e la trasmissione può avvenire anche a opera dell’intermediario abilitato.
Nel provv. Agenzia delle Entrate 2 febbraio 2023 n. 30294 era stato specificato che sino a quando l’applicativo non sarebbe stato operativo, i contribuenti avrebbero potuto inviare la domanda alla PEC della Direzione provinciale ...
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