ACCEDI
Martedì, 13 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Credito d’imposta per l’attività fisica adattata pari quasi al 100%

/ REDAZIONE

Sabato, 25 marzo 2023

x
STAMPA

Con il provvedimento n. 94779 pubblicato ieri, 24 marzo, l’Agenzia delle Entrate ha fissato in misura pari al 97,5838% la percentuale di fruizione del credito d’imposta per le spese sostenute nel 2022 dalle persone fisiche per l’attività fisica adattata, di cui all’art. 1 comma 737 della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022).

Si ricorda che il credito d’imposta in esame è previsto per le persone fisiche che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, hanno sostenuto spese documentate per fruire di attività fisica adattata di cui all’art. 2 comma 1 lett. e) del DLgs. 36/2021.
I soggetti interessati a beneficiare dell’agevolazione hanno trasmesso le domande di accesso, ai sensi del provvedimento n. 382131/2022, dal 15 febbraio al 15 marzo 2023 (si veda “Istanze per il credito d’imposta per l’attività fisica adattata entro il 15 marzo” del 4 marzo).

Posto che l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti in base alle istanze validamente presentate entro il 15 marzo 2023 è risultato pari a 1.537.139 euro, a fronte di 1,5 milioni di euro di risorse disponibili, che costituiscono il limite di spesa, la percentuale del credito d’imposta effettivamente fruibile da ciascun beneficiario è pari al 97,5838% (1.500.000 / 1.537.139) dell’importo del credito richiesto.

Si ricorda che il credito d’imposta è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi 2023 relativa al periodo d’imposta 2022 (nel quale sono state sostenute le spese agevolabili), in diminuzione delle imposte dovute.
L’eventuale ammontare del credito d’imposta non utilizzato potrà essere fruito nei periodi di imposta successivi.

TORNA SU