Prosegue la collaborazione tra commercialisti e ANBSC
Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili e Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati proseguono la collaborazione iniziata nel 2012, siglando un nuovo protocollo d’intesa finalizzato a promuovere, sviluppare e coordinare programmi di formazione e di ricerca relativi alla gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
L’accordo, che avrà durata triennale, è stato sottoscritto ieri a Roma presso la sede dell’ANBSC dal Direttore dell’Agenzia, il Prefetto Bruno Corda, e dal Presidente del CNDCEC, Elbano de Nuccio, alla presenza della Segretaria del CNDCEC nonché delegata alle funzioni giudiziarie, Giovanna Greco.
Nel corso del triennio, saranno organizzati seminari, workshop e iniziative di divulgazione scientifica, sfruttando anche il contributo degli Ordini territoriali e della Fondazione nazionale dei commercialisti. In queste iniziative saranno, inoltre, coinvolti anche commercialisti che svolgono le funzioni di amministratori giudiziari e coadiutori assieme al personale dell’ANBSC, promuovendo così uno scambio di informazioni ed esperienze concrete finalizzato al superamento delle comuni criticità. In questo modo, il Consiglio nazionale punta a favorire lo sviluppo di figure professionali sempre più specializzate in un settore molto delicato come quello della gestione di beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
“Ancora una volta – si legge nella nota stampa diffusa ieri – risulta essenziale la collaborazione tra le istituzioni e le realtà professionali coinvolte nonché la condivisione delle risorse, delle informazioni e delle competenze volte ad una sempre migliore gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata al fine di condurre ad una efficace restituzione dei beni alla società civile”.
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