Il sindacalista è whistleblower solo se agisce in proprio
Le Linee guida ANAC chiariscono l’ambito di applicazione soggettivo e oggettivo del DLgs. 24/2023
Le segnalazioni provenienti dai sindacalisti sono tutelate secondo le previsioni contenute nel DLgs. 24/2023 solo se non viene spesa la sigla sindacale. Solo in questo caso il soggetto può assumere la qualifica di segnalante, essendo l’istituto del whistleblowing indirizzato alla tutela della singola persona fisica che agisca in proprio. Il sindacalista, quindi, può essere in tal senso tutelato solo quando agisca in qualità di lavoratore o quando assuma il ruolo di facilitatore.
Questo è uno dei chiarimenti offerti con le nuove Linee guida ANAC in materia, in vigore dal 15 luglio scorso, con le quali si è precisato che qualora venga spesa la sigla sindacale le segnalazioni verranno archiviate in quanto prive del requisito soggettivo previsto dalla normativa vigente; se, però, sono relative ...
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