Frazionamenti ante interventi consentiti, ma da valutare caso per caso
Con i presupposti urbanistici i frazionamenti immobiliari sono legittimi, ma resta possibile l’accertamento sull’utilizzo distorto dell’agevolazione
In materia di interventi “edilizi” costituisce un principio generale per tutti i bonus fiscali quello secondo cui, per gli interventi che hanno per oggetto parti comuni di edifici composti da più unità immobiliari, rilevi, ai fini della moltiplicazione dei tetti unitari di spesa, il numero delle unità immobiliari esistenti all’inizio degli interventi.
In molti casi, quindi, è da valutare l’opportunità di procedere, ove possibile, a un frazionamento catastale delle unità immobiliari esistenti ante interventi.
Sul punto, occorre sottolineare che la circ. Agenzia delle Entrate 23 giugno 2022 n. 23 (§ 2) ha affermato che “In assenza di una espressa previsione normativa al riguardo, è possibile fruire del Superbonus anche nell’ipotesi in cui, prima dell’inizio ...
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