Composizione negoziata della crisi con difficoltà applicative
I dati aggiornati al 15 ottobre mostrano che lo strumento non ha ancora riscosso il successo auspicato dal legislatore
Dai dati aggiornati al 15 ottobre 2023 riguardo la composizione negoziata della crisi, resi disponibili da Unioncamere, emerge come tale strumento, dopo due anni dall’entrata in vigore, non abbia ancora riscosso tra gli operatori il successo che il legislatore auspicava.
Le istanze di composizione negoziata presentate a metà settembre risultavano 1003. Tra queste, 484 sono state archiviate e 65 rifiutate.
Soltanto il 16% del totale ha avuto esiti favorevoli, mediante: la sottoscrizione di un contratto con uno o più creditori ex art. 23 comma 1 lett. a) del DLgs. 14/2019, in breve CCII (22 istanze); l’accesso ad altre procedure di regolazione della crisi (14); un accordo sottoscritto con i creditori ex art. 23 comma 1 lett. c) (30); la domanda omologazione accordo di ristrutturazione ...
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