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IMPRESA

Bancarotta documentale a rischio concorso

La Suprema Corte analizza la fattispecie anche in relazione ad altri reati fallimentari

/ Maurizio MEOLI

Martedì, 28 novembre 2023

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La Cassazione, nella sentenza n. 47535, depositata ieri, ricapitola le principali caratteristiche della fattispecie di bancarotta fraudolenta documentale, di cui agli artt. 216 comma 1 n. 2 e 223 comma 1 del RD 267/42 (oggi confluiti negli artt. 322 comma 1 lett. b) e 329 comma 1 del DLgs. 14/2019).

Tale fattispecie punisce con la reclusione da tre a dieci anni, se è dichiarato fallito, l’imprenditore che abbia sottratto, distrutto o falsificato, in tutto o in parte, con lo scopo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto o di recare pregiudizi ai creditori, i libri o le altre scritture contabili “o” li abbia tenuti in guisa da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio o del movimento degli affari.

In ragione dell’elemento soggettivo richiesto, quindi, ...

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