Il coerede del socio defunto può agire da solo per la liquidazione dell’intera quota
Il relativo credito entra a far parte della comunione ereditaria
La Corte di Cassazione, nell’ordinanza n. 13163, pubblicata ieri, ha statuito che il coerede del socio defunto di una snc può agire anche individualmente per ottenere la liquidazione (ex art. 2289 c.c.) dell’intera quota di partecipazione facente capo al de cuius, non essendo necessaria l’integrazione del contraddittorio nei confronti degli altri eredi di quest’ultimo.
Il ragionamento della Suprema Corte prende le mosse dalla qualifica del diritto spettante agli eredi del socio defunto di una società di persone.
Si ribadisce, infatti, che in tali società – anche quando, come nel caso di specie, esse si compongano di due soli soci – la morte del socio determina lo scioglimento del vincolo sociale limitatamente al socio defunto e alla data del decesso. Contestualmente, i ...