Richieste al Governo proroghe ulteriori per l’iscrizione al RENTRI
Le associazioni di categoria aderenti a Confindustria e Confcommercio chiedono ulteriori proroghe per non bloccare la digitalizzazione
Associazioni e software house chiedono a gran voce la proroga delle sanzioni previste per le imprese che non si sono iscritte al Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI) entro il 13 febbraio 2025.
Giova ricordare che erano tenuti all’iscrizione entro la suddetta data gli enti o le imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti e tutti gli altri soggetti diversi dai produttori iniziali.
L’art. 11 comma 2-bis del DL 27 dicembre 2024 n. 202 (c.d. decreto “Milleproroghe”), conv. L. 21 febbraio 2025 n. 15, tuttavia, demanda a un decreto del Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica di prevedere la proroga da 60 a 120 giorni del termine, di cui all’art. 13 comma 1 lett. ...
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