ACCEDI
Giovedì, 19 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Senza IVA e IRES il riaddebito dei costi da parte della ASL capofila

/ REDAZIONE

Giovedì, 19 giugno 2025

x
STAMPA

L’attività di “capofila” svolta, senza corrispettivo, da un’azienda sanitaria locale (ASL) nell’ambito della gestione integrata della logistica sanitaria regionale rientra nella sfera istituzionale propria di tale soggetto.

Pertanto, i riaddebiti dei costi effettuati dalla ASL, nei confronti delle aziende sanitarie e di quelle ospedaliere, non assumono rilevanza ai fini IVA, perché non sussiste il presupposto soggettivo dell’imposta (art. 4 comma 4 del DPR 633/72).

Si tratta di quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 160 pubblicata ieri, 18 giugno 2025.
Alla luce del citato inquadramento dell’attività di “capofila”, inoltre, sono irrilevanti ai fini IRES i riaddebiti dell’ASL alle altre aziende del servizio sanitario regionale relativi:
- al mero costo sostenuto per l’acquisto di prodotti;
- ai costi sostenuti per lo svolgimento del servizio, in base al criterio oggettivo dell’effettivo utilizzo del servizio stesso da parte delle singole aziende.

TORNA SU