Riconosciuta l’origine professionale di una malattia per esposizione a PFAS
Anche a distanza di molti anni non viene meno il nesso causale
Il Tribunale di Vicenza, con la sentenza n. 251/2025, ha riconosciuto l’origine professionale di una patologia oncologica contratta da un lavoratore esposto a sostanze perfluoroalchiliche (c.d. PFAS); la pronuncia rappresenta un unicum nel panorama giuridico italiano, posto che, sino a oggi, non era mai stata fatta questa correlazione.
La controversia in esame sorgeva in seguito al ricorso promosso dagli eredi di un lavoratore che, nel corso del rapporto di lavoro, articolatosi in un ampio arco temporale, dal 1979 al 1992, era stato esposto a sostanze perfluorurate e ad acidi polifluoroalchilici; lo stesso aveva in seguito sviluppato una patologia oncologica (carcinoma uroteliale), cui era seguito il decesso, avvenuto il 12 aprile 2014.
Gli eredi del lavoratore avevano quindi adito il Tribunale
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