In Gazzetta Ufficiale il decreto che mantiene il taglio delle accise sui carburanti fino all’8 luglio
Ieri il Governo, in un primo Consigli dei Ministri chiusosi in mattinata, ha approvato nuove misure urgenti su accise e IVA sui carburanti; il decreto legge 2 maggio 2022 n. 38 è stato già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 101 sempre di ieri, con entrata in vigore lo stesso giorno.
La norma, visto il perdurare degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici, ridetermina da oggi, 3 maggio, e fino all’8 luglio 2022, le aliquote di accisa di cui all’Allegato I del DLgs. 26 ottobre 1995 n. 504:
- per la benzina, nella misura di 478,40 euro per mille litri;
- per oli da gas o gasolio usato come carburante, nella misura di 367,40 euro per mille litri;
- per il gas di petrolio liquefatti (GPL) usati come carburanti, nella misura di 182,61 euro per mille chilogrammi.
Si tratta delle stesse aliquote già fissate in un primo momento con il DL 21/2022 (si veda “Dalle Dogane precisazioni sulle aliquote di accisa ridotte sui carburanti” del 25 marzo 2022), poi prorogate.
Ad esse si aggiunge, per lo stesso periodo, la determinazione delle aliquote di accisa per il gas naturale usato per autotrazione nella misura di zero euro per metro cubo. Infine, l’aliquota IVA applicata allo stesso gas naturale usato per autotrazione sarà, sempre fino all’8 luglio, del 5%.
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