Le intestazioni fiduciarie salvano dall’esercizio abusivo di attività finanziaria
La Cassazione sottolinea come sia determinante il fatto che, nella specie, le operazioni fossero, fiduciariamente, riconducibili al medesimo soggetto
La Cassazione, nell’ordinanza n. 8071/2023, ripercorre le caratteristiche principali dell’intestazione fiduciaria di partecipazioni sociali, in funzione dell’accertamento della correttezza di una serie di operazioni di finanziamento.
Ciò in quanto risultava contestata la fattispecie di cui all’art. 132 del DLgs. 385/1993, ai sensi del quale, chiunque svolga, nei confronti del pubblico e in assenza della prescritta autorizzazione, attività di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni e con la multa da 2.065 a 10.329 euro.
Si osserva, innanzitutto, come l’accordo fiduciario sia una combinazione di due fattispecie negoziali collegate:
- una costituita da un negozio traslativo a carattere esterno, realmente ...