IMPRESA 29 marzo 2011
Recesso da spa ad efficacia immediata
Pur in mancanza di annullamento delle azioni o di liquidazione del relativo valore, il recesso esercitato dal socio è giuridicamente efficace dal momento in cui la relativa dichiarazione è ricevuta dalla società. Ciò implica la perdita di tutti i ...
IL CASO DEL GIORNO 25 marzo 2011
Pegno sulle azioni «esteso» al corrispettivo della vendita del diritto di opzione
Ai sensi dell’art. 2352 comma 2 c.c., in caso di pegno di azioni, se queste attribuiscono un diritto di opzione, esso spetta al socio e al medesimo sono attribuite le azioni in base ad esso sottoscritte. Qualora il socio non provveda almeno tre ...
IL CASO DEL GIORNO 24 marzo 2011
Solo il dissidio irreversibile è causa di scioglimento della società
La causa di scioglimento della società costituita dall’impossibilità di funzionamento dell’assemblea si configura in presenza di un dissidio tra i soci irreversibile e definitivo non superabile tramite l’applicazione di strumenti giuridici. È quanto...
IMPRESA 23 marzo 2011
Finanziamenti dei soci «postergati» anche nelle spa
L’art. 2467 c.c. – in tema di postergazione dei finanziamenti dei soci di srl – è applicabile anche alle spa a base azionaria ristretta quando il socio finanziatore non è un mero investitore ma è partecipe dell’attività d’impresa sia pure attraverso ...
IMPRESA 22 marzo 2011
Falso nella revisione: sulla responsabilità «231» la parola alle Sezioni Unite
Saranno le Sezioni Unite a stabilire se, in esito alle novità introdotte dal DLgs. 39/2010, il falso nelle relazioni o nelle comunicazioni della società di revisione non determina più la responsabilità amministrativa della società medesima ex DLgs. ...
IMPRESA 21 marzo 2011
Rischio penale per le compravendite immobiliari con prezzo «falso»
Integra la fattispecie di cui all’art. 3 del DLgs. 74/2000 (dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici) il legale rappresentante (e, nel caso di specie, unico socio) di una srl esercente impresa edile che: nel vendere gli appartamenti ...
IMPRESA 19 marzo 2011
I beni «dimenticati» superano la cancellazione della società
Se il liquidatore dimostra che la cancellazione della società dal Registro delle imprese è avvenuta in assenza dei necessari presupposti – stante la successiva “emersione” di beni appartenenti alla società medesima – è possibile disporre la ...
IMPRESA 18 marzo 2011
Falso «deposito» di beni aziendali a rischio bancarotta per distrazione
La Corte di Cassazione, nella sentenza del 7 marzo 2011 n. 8820, ha precisato che:
- integra il delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione (ex artt. 216 comma 1 n. 1 e 223 del RD 267/42) la condotta dell’amministratore di una società che “...
IMPRESA 16 marzo 2011
Firma digitale alla «testa di legno» con rischio penale
La falsificazione concernente la richiesta di rilascio della c.d. “firma digitale” alla Camera di Commercio è riconducibile alla fattispecie di cui all’art. 483 c.p. (falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico) e, come tale, è ...
IMPRESA 14 marzo 2011
Cancellazione della società «fatale» per l’azione contro il liquidatore
L’azione nei confronti del liquidatore, ex art. 2495 comma 2 c.c., non può essere introdotta nelle forme della riassunzione del processo instaurato nei confronti della società e poi interrotto a seguito della cancellazione della stessa dal Registro ...