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PAGINA AUTORE

Maurizio MEOLI

Avvocato

AMBITI DI RICERCA /
Diritto societario, Penale commerciale, Antiriciclaggio

IMPRESA 10 novembre 2010

Compensi dell’amministratore, la società deve provare l’inesistenza della delibera

La società che eccepisce l’inesistenza di una delibera sociale sulla quale si fonda il diritto al compenso dell’amministratore unico ha l’onere di provare l’inesistenza della delibera stessa. È questo il principio di diritto sancito dalla Corte di ...

IMPRESA 9 novembre 2010

Sequestro del profitto del reato di nuovo all’esame della Cassazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza 5 ottobre 2010 n. 35748, è tornata a pronunciarsi sul sequestro del profitto illecitamente conseguito dalle imprese coinvolte nell’inchiesta connessa all’emergenza rifiuti in Campania, delimitando notevolmente ...

IMPRESA 6 novembre 2010

Fuori dall’indulto l’omesso versamento dell’IVA 2005

Il delitto di omesso versamento dell’IVA relativa al 2005, di cui all’art. 10-ter del DLgs. 74/2000, si è perfezionato il 27 dicembre 2006. Di conseguenza, ad esso non si applica l’indulto, di cui alla L. 31 luglio 2006 n. 241, che copre i reati ...

IMPRESA 26 ottobre 2010

Concordati, accordi e piani di risanamento senza rischi penali

La circolare Assonime n. 33 di ieri, 25 ottobre 2010, si sofferma anche sul nuovo art. 217-bis del RD 267/42, introdotto dall’art. 48 comma 2-bis del DL 78/2010 convertito. Questa norma – rubricata esenzioni dai reati di bancarotta – stabilisce che ...

FISCO 25 ottobre 2010

Dubbia la legittimità costituzionale del delitto di omesso versamento IVA 2005

Sono fondati i dubbi di legittimità costituzionale dell’art. 10-ter del DLgs. 74/2000 in relazione all’art. 3 della Costituzione, dal momento che punisce allo stesso modo condotte differenti: quella dei contribuenti tenuti al versamento dell’IVA ...

IMPRESA 14 ottobre 2010

Azioni comprate con denaro della società a rischio bancarotta «prefallimentare»

È da configurare la fattispecie di bancarotta fraudolenta patrimoniale prefallimentare, di cui all’art. 216 comma 2 del RD 267/42, e non quella fallimentare, di cui all’art. 216 comma 1 n. 1 del RD 267/42, nella condotta dell’amministratore di una ...

IMPRESA 12 ottobre 2010

Evasione fiscale, la contabilità parallela può determinare l’entità del sequestro

In caso di contestazione del reato di utilizzazione in dichiarazione di fatture relative ad operazioni inesistenti, è legittimo il sequestro, in funzione della confisca per equivalente, dell’intero importo dell’IVA indebitamente portata in detrazione...

IMPRESA 8 ottobre 2010

Donazioni dell’evasore «transnazionale» alla moglie confiscabili, se simulate

Può essere sottoposta a sequestro preventivo, in funzione della successiva confisca per equivalente (ex art. 11 della L. 16 marzo 2006 n. 146), una somma di denaro che il marito, indagato per la commissione di reati tributari “transazionali”, afferma...

IMPRESA 2 ottobre 2010

L’istigatore è punibile anche se non utilizza le fatture false

La disciplina penale tributaria esclude il concorso tra chi emette e chi utilizza fatture per operazioni inesistenti, ma non esclude la configurabilità del concorso nella emissione delle fatture false in capo all’istigatore che successivamente non ...

IMPRESA 27 settembre 2010

Clausola «simul stabunt simul cadent», l’uso improprio obbliga al risarcimento

Quando attraverso l’applicazione della clausola “simul stabunt simul cadent” si perseguono finalità estranee a quelle sue proprie, ad esempio la revoca di un amministratore in assenza di giusta causa, sorge, in capo a quest’ultimo, il diritto al ...

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