Attrazione del diritto d’autore nel regime forfetario con alcune criticità
Si tratta di compensi che, salvo ipotesi circoscritte, non rientrano nel reddito di lavoro autonomo derivante dall’esercizio di arti e professioni
A ridosso della prossima tornata dichiarativa, alcuni dubbi si pongono in ordine alla tassazione dei compensi percepiti a fronte della cessione del diritto d’autore da parte dei soggetti in regime forfetario di cui alla L. 190/2014.
Come regola generale, i proventi derivanti dall’utilizzo delle opere dell’ingegno da parte dell’autore, qualificati come redditi di lavoro autonomo assimilato (o non professionale) ai sensi dell’art. 53 comma 2 lett. b del TUIR, sono dichiarati nel modello REDDITI PF al rigo RL26.
Un particolare trattamento è riservato a tali proventi quando vengono percepiti da autori che applicano il regime forfetario. Alcuni documenti di prassi (in particolare la circ. n. 9/2019 e la risposta a interpello n. 517/2019) hanno precisato che, quando sono ...
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