Bonus edilizi prorogati ma ridotti e rimodulati in base a reddito e familiari
Previsto il riordino di tutti gli oneri detraibili dal 1° gennaio 2025
La detrazione IRPEF che compete in relazione alla generalità degli interventi volti al recupero edilizio, di cui all’art. 16-bis del TUIR, rimarrà al 50%, nel limite di 96.000 euro, per le spese sostenute nel solo anno 2025 soltanto per i possessori dell’unità immobiliare che la adibiscono ad abitazione principale.
È questa una delle novità contenute, stando alla bozza circolata, nel Ddl. di bilancio per l’anno 2025 che riguardano la “storica” detrazione fiscale per interventi “edilizi”, c.d. “bonus casa”.
Il primo intervento normativo riguarderebbe il comma 3-ter del citato art. 16-bis che nella disciplina “a regime” disporrebbe l’aliquota ridotta del 30% già per le spese sostenute dal 1° gennaio 2025.
Verrebbe tuttavia introdotto ...