Limitazioni territoriali all’esercizio dell’attività dei Centri di assistenza doganale
Secondo la Corte Ue è possibile circoscrivere le attività doganali in funzione della sede legale
La Corte di Giustizia, con la sentenza relativa alla causa C-503/23 pubblicata ieri, ha fornito importanti chiarimenti in merito alla legittimità della restrizione territoriale imposta dalla normativa nazionale ai servizi di assistenza per l’espletamento delle formalità doganali prestati dai CAD (Centri di assistenza doganale) presso luoghi approvati situati in compartimenti doganali diversi da quelli in cui hanno la sede.
I CAD sono società di capitali, i cui soci possono essere unicamente spedizionieri doganali iscritti da almeno tre anni all’albo professionale.
Ai sensi dell’art. 3 comma 3 del DM 549/92, questi centri “svolgono le loro attività nell’ambito territoriale del compartimento doganale in cui hanno la sede”, con la conseguenza che gli stessi non ...