La «protocollazione» del ricorso dimostra la sua notifica
La ricevuta di protocollazione può essere equiparata alle ricevute PEC stante l’efficacia di atto pubblico
Con l’obbligatorietà del processo tributario telematico ex art. 16 comma 5 del DL 119/2018, per gli atti notificati dal 1° luglio 2019, sia la notifica che il deposito degli atti processuali avviene in via telematica per tutte le parti, salvo che la parte stia in giudizio personalmente.
Ai fini della notificazione del ricorso la PEC ha, quindi, sostituito la raccomandata in plico chiuso senza busta.
Per cui in sede di costituzione in giudizio ex art. 22 del DLgs. 546/92, occorre depositare sul portale della giustizia tributaria (SIGIT) le ricevute di accettazione e consegna che genera il sistema di posta elettronica.
In particolare, in occasione della notifica mediante PEC del ricorso occorre selezionare la “Ricevuta completa”, a seguito della quale il sistema genera due ricevute: ...
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