ACCEDI
Mercoledì, 20 agosto 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / PROCEDURE CONCORSUALI

Studio associato escluso dal passivo per il compenso del sindaco

Occorre una clausola statutaria che conferisca il diritto alla riscossione in via coattiva

/ Saverio MANCINELLI

Giovedì, 12 dicembre 2024

x
STAMPA

download PDF download PDF

In relazione all’onere probatorio che uno studio professionale associato deve fornire in sede di verifica del passivo, merita attenzione la pronuncia n. 24375/2024 resa dalla Cassazione su una casistica alquanto inesplorata, ossia l’esclusione dal passivo concorsuale del compenso del professionista-sindaco per difetto di prova della titolarità del credito da parte dello studio associato a cui lo stesso aveva conferito, in via esclusiva, tutte le attività inerenti la professione.

Per comprendere appieno la pronuncia di legittimità, occorrono due considerazioni preliminari.
Nell’ambito di una procedura concorsuale (liquidazione giudiziale, amministrazione controllata o amministrazione straordinaria) l’istanza di insinuazione al passivo necessita di un contenuto “ ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU