Aggiornato il Regolamento de minimis per il settore agricolo
Con il regolamento (Ue) 2024/3118, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 13 dicembre, è stato modificato il regolamento (Ue) n. 1408/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo.
Le principali novità riguardano l’aumento da 25.000 a 50.000 euro del massimale degli aiuti “de minimis” e la modifica del triennio di riferimento per il calcolo degli aiuti concessi, che passa da tre esercizi finanziari a tre anni solari.
Con riferimento a quest’ultimo viene infatti precisato che, al fine di allinearsi al regolamento (Ue) 2023/2831, è opportuno modificare il periodo da prendere in considerazione per la valutazione del rispetto dei massimali stabiliti dal regolamento (Ue) n. 1408/2013 da tre esercizi finanziari a tre anni.
Il periodo di valutazione dovrebbe pertanto essere mobile. Per ogni nuova concessione di aiuti “de minimis”, si deve tener conto dell’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi nei tre anni precedenti.
Sul sito dell’RNA è stato comunicato, con una notizia di ieri, 17 dicembre, che le modifiche relative alle attività di adeguamento del Registro alle modifiche intervenute per effetto dell’adozione del regolamento (Ue) 2024/3118 saranno operative in ambiente di esercizio dal 30 dicembre 2024.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41