Plusvalenze su cripto-attività tassate al 33%, ma dal 1° gennaio 2026
Viene eliminata anche la franchigia di 2.000 euro sulle plusvalenze realizzate nel corso dell’anno
Il testo del disegno di legge di bilancio 2025, che dovrebbe approdare oggi in Aula al Senato, è stato modificato alla Camera anche per quanto riguarda il regime impositivo delle cripto-attività.
In primo luogo, il Ddl. prevede un incremento del carico fiscale sulle plusvalenze relative alle cripto-attività e sugli altri proventi di cui all’art. 67 comma 1 lett. c-sexies) del TUIR realizzate dal 1° gennaio 2026. In luogo dell’aliquota del 26%, infatti, l’imposta sostitutiva sarà prelevata con l’aliquota del 33%.
La nuova aliquota si applicherà sia in caso di regime della dichiarazione (art. 5 del DLgs 461/97) che in caso di opzione per il regime del risparmio amministrato o del risparmio gestito (artt. 6 e 7 del DLgs. 461/97).
Un’altra importante novità è rappresentata ...
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